Friday, 8 January 2010

Filosofie di Vita vissuta......

Giornalmente ci capitano delle cose che, belle o brutte che siano ci fanno fare esperienze di vita.....e ci preparano ad affrontare i prossimi ostacoli......
C'è poi chi, giornalmente, su queste nostre esperienze gli piace mettere una parola buona o cattiva.....o semplicemente un modo di dire.
Io credo che i proverbi siano stati inventati come metodo di consolazione per la gente che non sa dove aggrapparsi......mentre poi ci sono delle frasi molto belle che ti aprono il cuore ma non trovano una soluzione al problema.

In quel preciso momento però.........qualcuno fa il poeta e uscendosene con una bella frase, magari ti fa fare un sorriso e ti dice dai che passa tutto tanto.......
Alcune delle frasi a cui son più affezzionato sono...

Alcuni dicono che la pioggia sia brutta, ma non sanno che permette di girare a testa alta con il viso coperto dalle lacrime.


Amare significa pensare intensamente a qualcuno, dimenticando se stessi.


Anche i fiori piangono, e ci sono stupidi che pensano sia rugiada.


Beato chi non avrà sogni da realizzare, perché non sarà mai deluso.


Cerca di essere sempre te stesso, così un giorno potrai dire di essere stato l'unico.


Chi rinuncia ai sogni è destinato a morire.


Darei la vita per non morire.


Datemi un sogno in cui vivere perché la realtà mi sta uccidendo.


Di questi tempi la fuga è l'unico mezzo per continuare a sognare.


Dicono che l'amore è vita, io per amore sto morendo.


Dopo il suo sangue, la cosa migliore che un uomo può dare di sé è una lacrima.


Essere allegri non significa necessariamente essere felici, talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere.


I sogni sono come le stelle, basta alzare gli occhi e sono sempre là.


Il mio migliore amico è lo specchio, perché quando piango non ride mai.


Il mio più grande dolore è non poter far niente per la persona che amo.


Io amo e vivo in silenzio ma dietro ogni sorriso nascondo una lacrima di dolore. Io sono così perché rispecchio quello che ho dentro.


Io non sarò mai nessuno, ma nessuno sarà mai come me.


L'anima di una persona è nascosta in uno sguardo per questo abbiamo paura di farci guardare negli occhi.


L'unico modo per sentirsi qualcuno è sentirsi se stessi.


La felicità è fatta d'un niente che al momento in cui lo viviamo ci sembra tutto.


La mente mette i limiti, il cuore li spezza.


La solitudine è ascoltare il vento e non poterlo raccontare a nessuno.



Ve ne sono molte altre che mi piaciono molto però rischierei di creare un post lungo e noioso....prometto che ne posterò ancora cosi se qualcuno vorra potrà prendere spunto da qui......


Alla prossima allora.....









Wednesday, 6 January 2010

Attenzione Attenzione......

Ebbene si........voi direte si ma attenzione a che cosa......attenzione a facebook.......
Questa piattaforma virtuale dove ormai milioni di persone si son ritrovati con ex compagni di classe o cose così di questo genere non sempre porta ottimi risultati a chi ne fa uso......come ad esempio a chi decide di aggiungere il proprio capo nel loro "amici" e poi si mette a parlar male del posto di lavoro......dimenticandosi che il capo fa parte dei suoi amici e puo legger tutto.......
Questo è ciò che è successo ad una ragazza britannica (l'identità è in realtà sconosciuta, ma lo slang usato e alcuni riferimenti alla normativa fiscale britannica, ci vengono in soccorso nel determinare la sua collocazione geografica), licenziata dopo aver scritto un post su facebook, dimenticandosi della presenza degli 'occhi indiscreti' del suo capo.
La ragazza, all'interno del suo post e usando un linguaggio piuttosto colorito, scrive:

'Odio il mio lavoro! Il mio capo è un pervertito che mi fa fare cose inutili solo per farmi un dispetto. Segaiolo!'

E le fa eco il capo:

'Hai lavorato qui per cinque mesi e non ti sei accorta che sono gay? Non vado in giro sculettando in ufficio come una drag queen, ma non è certo un segreto. Ti ricordo che hai ancora due settimane prima della fine dei tuoi sei mesi di prova, quindi domani non venire!'

Lo scambio di battute tra i due, ha fatto il giro del mondo sottoforma di screenshot, e le risate sono state assicurate!


Ora BAsta!!!

Ora io credo che a tutto ci sia un limite.....giusto un pò di tempo fa riflettevo con un mio amico che se uno ci pensa.....tutto puo esser venduto e ci si puo far i soldi vendendo qualsiasi cosa.....per raggiungere l'apoteosi basta pensare a quelli che vendono i liquami degli animali e si fanno i soldi vendendo cose che nascono dalla loro regolarità.......ora probabilmente se la Lola lo avesse scoperto prima con cavolo che si metteva a far latte avrebbe certo scelto un altro business.....probabilmente meno pesante da produrre.......meno dolore per ottenerlo e molta piu resa.......va bhe le è andata male e continuera con il suo latte e il catalogo a punti granarolo.....come si diceva,però, ormai in italia a quanto pare fare soldi è diventato semplicissimo e una delle categorie su cui agire son proprio i giovani e i telespettatori che con sms vari nelle trasmission e nelle pubblicita arricchiscono, e non poco, i vari colossi delle televisione....e prorpio a proposito di pubblicità ce ne son alcune che nn solo si fanno i soldi a palate ma quando vanno in onda disturbano la normale visione con suonerie o suoni a dir poco odiosi....un esempio è il gatto virgola che ci massacra le orecchie con la sua vocina odiosa......ma che poco dopo spari....ora vi mostrero che fine ha fatto virgola.....




poco dopo.......

Insostituibile......

Quando andavo a scuola feci una specie di meeting con degli esperti nel settore informatico finanziario e quant'altro.......loro una volta dissero che per creare una grande idea, molto spesso bisogna buttare a casaccio delle idee su un foglio finche nn si arriva ad una conclusione sensata......una sorta di confusione o tempesta di idee.....cosi chiamato anche brain storm.....ora vorrei provare a buttare giu delle cose a caso e vedere cosa vien fuori........viole verde e blu...anguria mango e frutto della passione.....gucci prada luis vitton......insalata con l'aceto marron glace e scorze di arancio al cioccolato......lettone computer 5minutini........pastore tedesco persce rosso coniglio scappato.....villa da due milioni di dollari villa da un milione di dollari e io venderei tutto.......ti amo tvb sei tutto...... range rover audi a1 classe A.......potrebbe sembrare la pubblicità della mastercard......di sicuro non mi è venuta una grande idea a scriver queste cose ma sempre di qualcosa di grande si parlava.........

Collezione primavera estate 2010

Qualcuno di voi potrebbe prendermi per pazzo.....ma come tutti sappiamo la moda non si ferma mai......mentre noi siam ancora impegnati a smaltire tutto cio che le feste ci han permesso di mangiare......c'è chi gia pensa a cio che indossera quest' estate al mare o in montagna qualsivoglia......

Le passerelle si tingono di blu, il colore di tendenza per la primavera/estate 2010.
Forse perchè riporta alla mente le atmosfere marine, forse perchè è il colore della libertà interiore, dell’ armonia e della pace, fatto è che il blu con tutte le sue declinazioni si piazza in cima alla classifica dei colori più “in” della palette estiva. Questo colore sta bene a tutte, a chi ha una pelle molto chiara così come a chi sfoggia una bella abbronzatura. Motivo d’ ispirazione per molti, basta pensare al “Periodo blu” di Picasso che servì al celebre artista per donare alla miseria una dimensione sacra e sentimentale, o alla pittura monocromatica di Yves Klein, che del blu ha fatto il suo punto forte.



Oggi torna di prepotenza anche sulle passerelle di molti stilisti, colorando abiti e accessori. Un colore adeguato sia al giorno che alla sera, il blu si prepara ad avvolgere la donna in un alone di mistero e seduzione. Dagli abiti impalpabili alle scarpe, fino alle borse e alle montature degli occhiali, questo colore rivela la ricca gamma di sfumature, che parte dall’ indaco al lapislazzulo, passando per il blu oltremare fino al royal e al pavone.



Sembra quasi una dea la donna presentata da Alberta Ferretti, fasciata in leggeri abiti blu con fascia a puntualizzare il punto vita. La donna Armani ama il blu, lo sceglie per gonne e pantaloni, da abbinare con camicette e giacche di cotone, stesso colore per sandali, pochette e occhiali.




Blugirl osa con nuove soluzioni, l’ animalier si converte ai toni del cobalto e gli abiti tempestati di paillettes sottolineano la silhouette impeccabile delle modelle. Anche Marc Jacobs porta in scena questo colore che sembra quasi sbucare fuori dai vestiti attraverso rouches e sbuffi, punta invece sull’azzurro Anna Sui per la giacca con maniche a tre/quarti. E per finire, per chi proprio non ama il total look, Kenzo, Galliano o Proenza Schouler accostano il nero al blu creando effetti inattesi e soluzioni di tendenza.